Cari lettori,
siamo giunti al termine di questa estate e la prossima settimana saremo già nelle nostre classi intenti a prestare attenzione ad una lezione che non ci interessa minimamente. Ma questo non significa che non possiamo continuare a sognare con l'estate, il mare, la spiaggia, i bei ragazzi e tutte le emozioni e le esperienze che questa stagione ci porta a provare, leggendo un romanzo estivo come "Non è estate senza di te", secondo libro della The Summer Trilogy di Jenny Han. Eh sì, le avventure romantiche di Isabel Conklin continuano e per sapere la mia opinione personale sul seguito di "L'estate nei tuoi occhi", leggete la recensione, sotto.
Ringrazio ancora una volta la casa editrice per avermi mandato l'intera trilogia.
Titolo originale: It's not summer without you
Titolo: Non è estate senza di te
Autrice: Jenny Han
Casa editrice: PIEMME Freeway
Pagine: 315
Prezzo: 12,90 euro
Trama: Belly ha sempre contato ogni singolo giorno che la separa dall'estate, cioè da Conrad e Jeremiah. Ma non quest'anno. Perché la madre dei ragazzi, Susannah, è di nuovo molto malata. Perché Conrad ha smesso di curarsene. E perché tutto quello che era buono nella sua vita sta crollando a pezzi. Per la prima volta, Belly vuole solo che quell'inverno non finisca mai. E invece, quando Jeremiah telefona per dirle che Conrad è sparito, Belly capisce che quella è l'occasione per rimettere le cose a posto.
[Possibili spoiler all'interno.]
Se nel primo libro della trilogia (qui la recensione) le cose stavano lentamente cambiando per Belly in "Non è estate senza di te" le cose sono definitivamente cambiate. La storia riprende un anno dopo rispetto a "L'estate nei tuoi occhi" e inizia narrando un sogno di Belly in cui tutto è perfetto: lei sta con Conrad, si trova a Cousins Beach per l'estate e Susannah sta bene. Ma i sogni sono finzione, ti mostrano qualcosa che vorresti fosse vero, un mondo perfetto e poi ti svegli, torni alla dura realtà e ricominci ad affrontarla. Nel mondo di Belly niente è più come prima, tutto è cambiato. L'estate è già arrivata e questa sarà la prima che non passerà a Cousins Beach, perché Susannah, la mamma di Conrad e Jeremiah, è morta di cancro, lasciando in tutti coloro che l'amavano un vuoto incolmabile e quel filo che tutti gli anni li legava spezzato. L'estate di Belly sembra essere già scritta; passarla a casa con Taylor, partecipare a feste che non le interessano minimamente, finché una mattina il telefono suona ed è Jeremiah con una richiesta d'aiuto per trovare Conrad. I due partono alla sua ricerca e il loro viaggio li porta fino a Cousins Beach. E quella che sembrava essere una fuga per allontanarsi da tutti e da tutto, o per fare semplicemente un po' di surf, si rivela essere un tentativo per salvare la casa al mare, quella casa che ogni estate li ha sempre riuniti e che ora rischia di essere venduta.
[Possibili spoiler all'interno.]

In "Non è estate senza di te", al contrario del primo romanzo, la storia è raccontata dal punto di vista di due personaggi: Belly e Jeremiah. Invece, come nel primo, anche se in minor quantità sono presenti dei flashback che raccontano degli ultimi mesi di vita di Susannah, del suo funerale e della relazione durata pochi mesi tra Conrad e Belly. Il ritorno a Cousins Beach fa tornare alla mente di Belly l'ultima volta che c'è stata... con Conrad. Vi ricordate la fine del primo libro che era stata lasciata un po' in sospeso e aveva lasciato noi lettori curiosi di sapere dove si stavano dirigendo Belly e Conrad? Ebbene, i nostri due piccioncini erano andati alla casa al mare dove hanno passato una romantica serata tra coccole e baci. Il secondo capitolo della trilogia non mi ha convinto al 100%, seppur avendo la trama perfetta per farne di "Non è estate senza di te" un libro perfetto. Ho trovato che molti argomenti delicati, come la perdita di una persona cara e il dolore, sono stati trattati in modo superficiale e minimizzati per dare spazio alle vicende amorose di Belly. Inoltre mi aspettavo da parte della protagonista una crescita interiore, che maturasse e invece è rimasta la stessa bambina ragazzina capricciosa e immatura di "L'estate nei tuoi occhi". La stessa che corre dietro allo stesso ragazzo da anni, nonostante lui le abbia calpestato i sentimenti più e più volte. Capisco che l'amore ti faccia fare delle pazzie, ma a tutto c'è un limite.
Basta, però, parlare dei lati negativi di questo libro, ma piuttosto parliamo di quelli positivi.
Nel secondo capitolo della The Summer Trilogy, al contrario del primo, sono presenti più dialoghi e maggiori interazioni tra i personaggi. Ho apprezzato i capitoli dal punto di vista di Jeremiah, il mio personaggio preferito, ma avrei voluto un approfondimento maggiore a proposito dei suoi sentimenti per Belly. La parte che più mi è piaciuta è quando -finalmente- Jeremiah e Belly si baciano. Ero tipo così:
Basta, però, parlare dei lati negativi di questo libro, ma piuttosto parliamo di quelli positivi.
Nel secondo capitolo della The Summer Trilogy, al contrario del primo, sono presenti più dialoghi e maggiori interazioni tra i personaggi. Ho apprezzato i capitoli dal punto di vista di Jeremiah, il mio personaggio preferito, ma avrei voluto un approfondimento maggiore a proposito dei suoi sentimenti per Belly. La parte che più mi è piaciuta è quando -finalmente- Jeremiah e Belly si baciano. Ero tipo così:
Quando si leggono romanzi di questo tipo, intendo con un triangolo amoroso siamo soliti a porci una domanda: quale dei due fratelli Belly sceglierà? Il tenebroso e cupo Conrad o il fantastico e divertente Jeremiah? Beh, se volete sapere la risposta dovrete leggere il libro, ma almeno posso mostrarvi la reazione che ho avuto alla fine del libro:
"Non è estate senza di te" è una lettura piacevole, scorrevole e da prendere alla leggera. Non entusiasmante come il primo, ma leggerlo ne è valsa la pena solo per i capitoli finali che come in "L'estate nei tuoi occhi" ti intimano a leggere l'ultimo capitolo della trilogia e per sapere cosa succederà tra Belly e il prescelto.
Verdetto: Una lettura piacevole, scorrevole, ma su cui la Han
avrebbe dovuto lavorarci su un po' meglio.
Livello sensualità: Solo baci e coccole, niente di che.
Il mio voto:
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Che carino il tuo blog, mi sono aggiunta con piacere e mi piace la tua sincerità nelle recensioni ;)
RispondiEliminaGrazie mille per i complimenti e per essere diventata una lettrice fissa. Lo apprezzo molto!
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